Con i piedi in acqua

Nella zona tra spiaggia e mare (intertidale) l’ambiente cambia improvvisamente e, come in tutte le zone di transizione, c’è tantissima vita e materia organica. Resti di molluschi, crostacei, alghe, ma anche spugne e gusci di ricci di mare possono catturare la vostra curiosità e permettervi di scoprire molte cose.

acqua 3

Osserva e raccogli, ti potranno essere utili:

– sacchetti per la raccolta,

– pinzette, un vecchio spazzolino e bastoncini cotonati per la pulizia

-scatolette di plastica

– lente d’ingrandimento

– un setaccio per eliminare la sabbia

 

Raccogli solo lo stretto necessario, la spiaggia è di tutti, con un po’ di attenzione potrai osservare alcune curiosità ed adattamenti particolari.

Se la conchiglia è mimetica, probabilmente non vive sempre infossata, ma la colorazione può variare molto da individuo a individuo e sembra dipenda dai prodotti di scarto dell’organismo.

Divertiti a confrontare le varie conchiglie e a individuare le caratteristiche che accomunano la stessa specie.

Acanthocardia tuberculata

Acanthocardia tuberculata

Può capitare di osservare dei buchi perfetti nella conchiglia, sono il segno di una predazione da parte di altri molluschi che, dopo aver immobilizzato la loro preda, sciolgono con una sostanza acida e scavano fino a fare un piccolo buchino dove poter inserire una specie di proboscide e mangiare il malcapitato…

conchiglie

Ma una conchiglia può diventare anche il punto di appoggio per un’altra conchiglia, in questo caso un crostaceo che forma un guscio calcareo proprio sui resti di un mollusco.

Balanus sp.

Balanus sp.

Può sembrare strano, ma nella battigia di Portobaseleghe puoi trovare anche i gusci di alcuni ricci di mare; osserva la caratteristica simmetria “a 5″ che li accomuna alle stelle marine.

ricci

 

Per approfondire le tue conoscenze su pesci, molluschi e crostacei di Portobaseleghe consulta la pagina Chi ci vive?